Guida turistica della Toscana
Patria di straordinari artisti, poeti, filosofi e scienziati, come Michelangelo, Dante, Leonardo da Vinci e Galileo Galilei, la Toscana è una terra la cui storia di fermenti politici e sociali, la tradizione dei suoi versi poetici, le sue pennellate d’autore e le sue sperimentazioni architettoniche e scientifiche rimarranno sempre indelebili nella cultura mondiale. Percorrere i luoghi della Toscana significa intraprendere un sentiero meraviglioso caratterizzato dai colori intensi e dalle forme serene del suo inconfondibile paesaggio collinare, dalle sue ricche valli, dai sapori prelibati della sua tradizione eno-gastronomica e dall’incanto delle sue città d’arte. Inconfondibili sono i suoi borghi senza tempo e gli sparuti casolari immersi nei poggi in cui, come nell’immaginario più tipico di queste terre, si ergono manciate di cipressi e distese di allegri girasoli, senza dimenticare le perle naturalistiche delle isole e delle coste delle sue aree protette dove un Tirreno cristallino bacia spiagge bianche e paradisiache.
Firenze
Famosa in tutto il mondo per le sue bellezze storico-artistiche, Firenze racchiude luoghi in grado di suscitare sensazioni uniche, in cui forte è la presenza di una storia dalle radici profonde. La città sorge su una piana circondata da colline verdi e armoniose ed è attraversata dal fiume Arno, simbolo naturalistico per eccellenza di Firenze citato da Alessandro Manzoni per sottolineare l’importanza della città come luogo di sviluppo della lingua italiana. Oltre al suo centro storico, ricco di meraviglie senza tempo, incantevoli sono il giardino di Boboli e il giardino Bardini, così come i palazzi storici Pitti e Strozzi, sedi di straordinarie mostre artistiche. La città, patria di Dante, che attira turisti e visitatori da tutto il mondo, non è solo arte e bellezza ma anche sapori unici nel panorama gastronomico italiano: come non pensare alla prelibata bistecca fiorentina e al lampredotto, gustabili in caratteristiche trattorie lungo i vicoli della città.
Pisa
Conosciuta come la lepre dei mari per la velocità delle sue imbarcazioni durante il periodo delle repubbliche marinare, Pisa sorge in riva al fiume Arno a 10 km dal mare ed è situata a nord-est dei monti che portano il suo nome. La città è certamente rinomata per la celeberrima torre campanaria situata nel campo dei miracoli, così come fu definito da Gabriele D’Annunzio la reale Piazza Duomo, adiacente al magnifico campo santo. Molti sono in realtà i luoghi da scoprire, come i signorili palazzi storici che ornano i Lungarni della città, o i centri termali di Uliveto, San Giuliano e Casciana presenti nel suo territorio, così come le aree naturali del Parco Regionale Magliarino, con le zone di San Rossore e Massaciuccoli. Pisa, come dimostra la sua vasta e variegata storia, rappresenta un crogiuolo di diversità e ricchezza frutto delle influenze culturali che l’hanno vista protagonista durante il suo periodo florido dall’ XI al XV secolo e dai tanti artisti e figli che tra le sue mura espressero il loro ingegno, tra i quali spicca lo studioso, astronomo e matematico Galileo Galilei.
Siena
Situata al centro di un’ampia zona collinare, il territorio di Siena è attraversato dai fiumi Elsa (affluente dell’Arno), Ombrone e Orcia, dal quale prende il nome la rinomata Val d’Orcia, riconosciuta dal 2004 quale patrimonio UNESCO. Siena è conosciuta come la città del Palio, la giostra equestre di origine medievale attorno a cui ruotano gran parte della cultura e dei simboli identificativi della sua comunità cittadina. Dal 1995 anche il suo centro storico è stato inserito tra i patrimoni UNESCO. Oltre alla dinamica piazza del Campo, epicentro storico della città, tante sono le meraviglie incastonate tra le pettinate e feconde colline, come l’antica abbazia di Chiusdino o il borgo di Buonconvento, Asciano e le terme di Rapolano, espressione, quest’ultime, della ricchezza naturalistica della zona. Caratteristiche e differenti nello stesso momento, sono le forme delle cosiddette Crete Senesi, che devono il loro nome ad una forte presenza di argilla nel terreno, che gli conferisce il caratteristico colore grigio-arancio. Differenti sono invece le verdi e sinuose valli del Chianti famose per la produzione dell’omonimo vino.
Lucca
Attraversando porta Santa Maria, che si apre fra le bellissime mura rinascimentali della città, si entra nella caratteristica, verde e immortale città di Lucca. Il territorio pianeggiante della città è attraversato dal fiume Serchio, il terzo più lungo della Toscana. Per la sua posizione, la città di Lucca è sempre stata una tappa fondamentale della Via Francigena, un vero e proprio cammino spirituale e fisico che i pellegrini provenienti dalle terre dei franchi (francesi) intraprendevano per arrivare a Roma, in visita al sepolcro dell’Apostolo Pietro. Lucca, tappa fondamentale in questo tragitto, unì alla vocazione spirituale lo sviluppo dei commerci e dei collegamenti con terre lontane, che portarono alla crescita economica e culturale della città. Dagli Appennini invece trae origine la via Matildica del Volto Santo, chiamata così perché ripercorre i territori nei quali visse la contessa Matilde di Canossa, personaggio storico di rilievo nella lotta alle investiture. I cammini si sviluppano nei paesaggi circostanti la città che sono ricchi di vigne ed uliveti finemente e ordinatamente coltivati. Famoso ormai è il Lucca Comics, la fiera annuale internazionale dedicata al fumetto, all’animazione, ai giochi e giochi di ruolo, che attira appassionati e collezionisti da tutto il mondo.
Pistoia
Eletta capitale della Cultura nel 2017, la città di Pistoia ha una fondazione molto antica che risale ai tempi della dominazione romana. Il suo centro storico però conserva le forme e le bellezze di matrice medievale, grazie alla presenza di magnifici palazzi signorili, ai vicoli in caratteristici mattoni, alle chiese in marmi bicromi e agli scorci di piazze e slarghi che si aprono lungo le passeggiate cittadine. Attività di rilievo della città è il vivaismo delle piante ornamentali che la rendono una punta di diamante nel panorama del mercato internazionale. Nel 2005 è stata scelta come set per il film di Pieraccioni Ti amo in tutte le lingue del mondo. Non solo bellezze artistiche e culturali caratterizzano la città, ma anche pietanze squisite e caratteristiche, fra le quali non possono passare sotto silenzio la trippa e la pappa al pomodoro. Famoso per la sua storia e l’impegno nella protezione della natura è il giardino Zoologico di Pistoia che rappresenta un centro per la diffusione della conoscenza sulle biodiversità e il valore della vita in tutte le sue forme.
Arezzo
La città sorge su un colle all’incrocio fra quattro valli: Tiberina, Cosentino, Valdarno e Val di Chiana. Quest’ultima, copre il territorio di numerosi comuni toscani ma anche umbri e deve il suo nome all’antico fiume Chiani o Clanis, che inizialmente defluiva verso il Tevere ma che nel corso del tempo, deviandosi da solo, è diventato un affluente dell’Arno.
Di fondazione molto antica, Arezzo è una città ricca di bellezze storico artistiche, di monumenti e strade antiche e rustiche. Ricordata anche nella Divina Commedia di Dante, rientra nei percorsi dedicati a Piero della Francesca grazie agli splendidi affreschi che l’artista realizzò all’interno della Basilica di San Francesco, ancora oggi visibili e perfettamente conservati. Inoltre, all’interno della chiesa di San Domenico è conservato il famoso crocifisso di Cimabue. Numerosi sono stati gli artisti che vi nacquero, come Giorgio Vasari e Giovanni Petrarca.
Massa Carrara
La provincia di Massa Carrara è famosa in tutto il mondo per i suoi bacini marmiferi, collocati sulle Alpi Apuane, che sono stati e rimangono tutt’ora fonte di approvvigionamento di marmo raffinato e pregiato. Numerosi sono stati gli artisti che nel corso della storia si sono riforniti qui per realizzare le proprie opere: ricordiamo, fra gli altri, gli immortali Michelangelo e Canova. I più famosi bacini di marmo sono Torano, Fantiscritti e Colonnata, presso i quali è possibile anche svolgere dei tour di visita guidati. Inoltre, dal 1985 è stato istituito il Parco Regionale delle Alpi Apuane, famoso per la ricchezza e la varietà della sua flora e della fauna selvatica.
La Maremma
Considerata un pingue granaio ai tempi degli etruschi e dei romani, per la fertilità dei suoi terreni e la ricchezza dei raccolti, in realtà l’etimologia del suo nome potrebbe derivare sia dal termine latino maritima che da quello castigliano marismas che ne sottolineano la natura paludosa. Nel corso del tempo infatti è stata oggetto di profondi interventi di bonifica che l’hanno resa uno dei luoghi di punta della penisola italiana, anche dal un punto di vista della produzione vinicola.
L’area della Maremma si estende da uno splendido litorale costiero che si affaccia sul mar Tirreno, ricadente nelle province di Livorno, Grosseto e parte del Lazio, fino alle zone collinari più interne con borghi di straordinario interesse storico, artistico e culturale.
La zona costiera con il suo mare cristallino e le spiagge bianche e dorate fanno di questa regione una perla di inestimabile valore paesaggistico, in cui spiccano la Costa d’Argento con il borgo di Talamone e il Monte Argentario, con i borghi di Porto Ercole e Porto Santo Stefano. Dal litorale si sviluppano anche luoghi e aree protette come la Riserva della Diaccia Botrona, il Parco Regionale della Maremma, l’Oasi WWF di Orbetello e il Parco Costiero della Sterpaia. Immerse nel verde delle zone collinari interne invece si trova la rinomata area del tufo dove si sviluppano la città di Manciano e soprattutto la città di Pitigliano, detta la Piccola Gerusalemme, perché ospitò una piccola comunità ebraica emigrata dalla zona dello stato Pontificio e stabilitasi qui nel XVI secolo.
Mugello
I numerosi paesaggi della Toscana si arricchiscono anche di zone pianeggianti rinomate per la loro bellezza: è il caso del Mugello, piana che si estende nella zona interna della Toscana, a nord di Firenze. Il fiume Sieve che la attraversa ha origine dallo spartiacque meridionale dell’Appennino tosco-romagnolo fino a sfociare nel famoso fiume Arno di Firenze. La bellissima area verde del Mugello è famosa per essere una terra di castelli, borghi e pievi. La zona a nord di quest’area viene chiamata la romagna toscana perché si trova a confine con la regione omonima e vi si trovano luoghi di pregevole interesse come Fiorenzuola, Marradi e Palazzuolo sul Senio. Inoltre, sono rinomati il comune di Barberino di Mugello, San Lorenzo, Scarperia, San Piero. Fra queste due ultime località si sviluppa il famoso circuito del Mugello costruito nel 1972 e rimodernato nel corso degli anni, destinato alle gare automobilistiche e motociclistiche. Il Mugello diede i natali ad artisti del calibro di Beato Angelico, Andrea del Castagno e Giotto, del quale è possibile visitare la casa museo presso il comune di Vicchio, sul colle Vespignano. Tipica della regione è una grande tradizione gastronomica, con piatti ricchi e saporiti come i rinomatissimi tortelli di patate.
Arcipelago Toscano
L’arcipelago toscano identifica un Parco Nazionale italiano ed è il più grande parco marino d’Europa. Sono 7 le isole che ne fanno parte e la loro nascita è legata ad un’antica leggenda classica che vede come protagonista la bellissima Venere, adornata di una fastosa collana con 7 ricchissime perle. Mentre la dea faceva il bagno, la collana si ruppe e le pietre preziose, disperdendosi nel mare, si trasformarono in altrettante isole dalle splendide spiagge, incontaminate calette, scogliere e acque paradisiache. L’Isola d’Elba è la più grande dell’arcipelago ed è anche la terza isola più grande d’Italia. Famosa per essere stato il luogo prescelto da Napoleone per trascorrere i mesi di esilio a seguito della sconfitta di Lipsia, presenta spiagge sabbiose ma anche ricche di sassi bianchi.
L’Isola di Montecristo richiama subito alla mente il famoso riferimento letterario del Conte di Montecristo di Alexandre Dumas che pare abbia avuto proprio dalla conformazione di questa isola l’idea dello scenario selvaggio, silenzioso e a strapiombo sul mare che caratterizza i luoghi salienti della storia. Le altre isole dell’arcipelago sono quella del Giglio, di Capraia, di Pianosa, di Giannutri e di Gorgona. Tutto il complesso fa parte del cosiddetto Santuario Pelagos per i mammiferi marini ossia un’area protetta dedicata a questi animali.